Il Mare Grande Parco Pubblico

Il sistema costiero della provincia di BAT si configura come un unico grande Parco agro-marino, fondato sulla relazione simbiotica tra mare ed entroterra, e sul concetto di “cura” come paradigma per promuovere benessere sociale e gestione del territorio.
Cinque sono i paesaggi del Parco: il paesaggio del sale, il paesaggio fluviale, il paesaggio dell’energia, il paesaggio della pietra e il paesaggio della Posidonia, i cui perimetri dipendono dalla morfologia del territorio e dai confini comunali.
Il Parco agro-marino, a sua volta, è costituito da una serie di dieci parchi: il Parco delle 100 piscine, il Parco di Margherita di Savoia, il Parco dell’Ofanto, il Parco rur/urbano della Teleferica, il Parco lineare di Barletta, il Parco di Ariscianne, il Parco della Pietra, il Parco delle Cave, il Parco panoramico di Bisceglie e il Parco eco-produttivo Pantano-Ripalta.
Il parco agro-marino è attraversato da una rete intermodale che, dalla costa all’entroterra, connette tra loro: il metrò-mare, la ciclovia adriatica, le vie di percorrenza veloci con i percorsi rurali e tratturali. La ciclovia costiera è un percorso esperienziale ed un elemento di salvaguardia della costa dalla pressione antropica.
La strategia incrementale e adattiva propone il recupero della funzione terapeutica del mare, con l’inserimento di servizi diffusi per il benessere, l’accoglienza, lo sport e la ricerca.
La difesa della costa diventa così un’opportunità per tutelare il paesaggio e aprire nuovi scenari di fruizione, con ricadute significative sulla vulnerabilità e resilienza del litorale ai fattori di degrado antropico in atto. Attraverso nuovi spazi pubblici galleggianti e il servizio del metrò-mare si promuove un nuovo punto di vista: dal mare visto “dalla città” a quello della città vista “dal mare”.