UPP! Balloon Network

UPP! Balloon Network è un paesaggio interattivo costituito da un sistema di plugin-design in grado di connettere e valorizzare gli spazi pubblici della città, in relazione al territorio.

L’idea progettuale ricerca soluzioni alternative al sotto-utilizzo dello spazio pubblico,  esplorando le possibilità di far diventare quest’ultimo un sistema, una rete di relazioni e di informazioni, rendendo visibili le relazioni immateriali che legano natura, spazio e uomo.

BALLOON NETWORK

Balloon Network è composto da una serie di palloni sonda dislocati nel paese di San Casciano. I balloons esili e leggeri landmarks contemporanei marcano con discontinuità la e massiva presenza delle torri medievali. Tali dispositivi fungono da nuove “torri civiche”, non più simbolo di un potere forte e centralizzato come avveniva per le più note torri di San Gimignano o di Bologna, bensì sono espressione di un’intelligenza collettiva decentralizzata.

San Gimignano

Non si vogliono realizzare connessioni fisiche (scale, rampe, accessi, ecc) bensì ampliare la percezione degli spazi urbani rendendoli visibili. L’area di progetto da spazio marginale entrerà a a far parte della rete dello spazio pubblico di San Casciano, divenendo punto di interesse, spazio di attraversamento e di sosta.

«Dovete essere straniati e guardare ogni cosa come se fosse la prima volta. Un modo per agevolarlo è camminare con passo cadenzato e sguardo leggermente inclinato verso l’alto, in modo da portare al centro del campo visivo l’architettura e lasciare il piano stradale al margine inferiore della vista. Dovete percepire lo spazio come un insieme unitario e lasciarvi attrarre dai particolari»

Guy Debord

 

UPP!

Il dispositivo UPP! è composto da due elementi: un pallone sonda in lattice (o cloroprene) riempito di elio e ancorato, attraverso un cavo in nylon rinforzato, ad un cilindro cavo in cemento armato [vedi tavola 02]. Al termine del cavo si trova una radiosonda che misura pressione atmosferica, temperatura e umidità dell’aria. Alla quota zero UPP! si configura come un dispositivo consapevole per cittadini senzienti, in grado di attivare pratiche di socialità. Il cilindro cavo, che rievoca per forma la sezione del piezometro di San Casciano, nota come Torre del Chianti, si adagia orizzontalemente ponendosi come un elemento instabile, di interferenza, un catalizzatore di flussi teso a stimolare pratiche di appropriazione dello spazio. Lo spazio cavo del cilindro è pensato come uno spazio di attraversamento in continuità con il percorso processionale introdotto dalle opere “Passi Consapevoli” e “Muri Consapevoli” situate nel luogo di progetto. La superficie esterna del cilindro si presta come playground pronto ad accogliere opere di street art, mentre la superficie interna, dal colore arancio intenso, avvolge lo spazio interno del guscio: uno spazio da attraversare o un luogo di riparo all’interno del quale conversare, leggere o…ricaricare il cellulare!

Crediamo che tra le finalità dell’arte via sia quella di indagare e rendere visibile ciò che si nasconde tra i molteplici layers del reale, per ridefinire il nostro paesaggio mentale. In tal senso il progetto intende ampliare la gamma di elementi che configurano l’immaginario collettivo associato agli spazi pubblici, proponendosi come un opera in costante divenire, aperta a continue modificazioni e molteplici usi.

Pallone sonda – foto storica 1913

Salendo alla quota +100m il network dei balloons costituisce un nuovo cloud mutevole e interconnesso che trasforma i dati in informazione visiva. Se di giorno i balloons appaiono traslucidi, di notte si trasformano in corpi luminosi fluttuanti che prendono vita secondo le variazioni cromatiche della tecnologia Led RGB.

UPP! genera inoltre uno strato digitale che informa il territorio: è un hot-spot wifi, per l’accesso ad internet, connesso agli altri balloons grazie alla Web-App “Social Balloon Network” [vedi tavola 03]); si tratta di un’applicazione per smartphone e computer, con cui controllare e monitorare le condizioni atmosferiche e segnalare l’affluenza in tempo reale nei luoghi della città.

Tavola 02

Tavola 03

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